Le nuove regole, tra le altre cose, prevedono che venga rifatta la ricetta originale, come da indicazioni date, in questo caso, da Mai Esteve.
E quindi ecco qui la prima proposta, la versione più simile possibile alla versione originale
Ingredienti (per una padella di 25 cm di diametro)
1 kilo e 200 g di patate (sbucciate)
11 uova
1 cipolla grande (di quelle dorate)
olio extra vergine
sale
PROCEDIMENTO
Lavate le patate e sbucciatele, tagliatele a pezzi irregolari e friggetele con olio in una padella molto capiente, e dopo 5 minuti aggiungete la cipolla tagliata a fettine molto sottili.
Salate mentre friggono e girate ogni tanto per non bruciarle, troppo pesante la padella per farle saltare.
In un recipiente, sempre molto capiente, sbattete le uova e salate, regolate di sale anche le patate.
Quando le patate e la cipolla sono cotte e dorate, croccanti, versatele dentro il recipiente con le uova sbattute, senza verare l’olio che deve restare nella padella.
Amalgamate e controllate di sale. Versate il composto nella padella, a fuoco basso, facendo attenzione a non bruciarlo. Con il mestolo di legno, come da raccomandazioni di Mai, controllate che non si attacchi.
Girate la tortilla su un piatto umido, e farla scivolare di nuovo nella padella. Rimboccare i bordi della tortilla e lasciarla cuocere per qualche minuto.
Visto che il risultato della prima preparazione non mi era piaciuto, la tortill mi sembrava troppo cotta, e l’uovo poco bavaso, l’ho rifatta in dimensione ridotta. Una monoporzione in teglia da cm.14, con 2 ettti di patate un quarto di cipolla e 3 uova (molto giale).
Una seconda regola prevedeva di accompagnare la tortilla con “qualcosa”, ed ho scelto una insalata Gentile.
E poi la versione creativa: Crema di patate bianche e vittellotte, con cipolle borettane, uovo cotto a bassa temperatura e chips.
acquaviva
non solo il “compito” è eseguito con scrupolo ma hai avuto proprio una bella l’idea, e ammiro la croccantezza delle cialde di patate
Mai Esteve
La tua tortilla tradizionale è fatta alla perfezione e devo anche dirti che mi sono inamorata della tua padella!
Un pò mi conmuove vedere che qualcuno di voi la abbia ripetutta per riuscire a farla “babosa” e non posso fare altro che ringraziarvi di cuore. La mia intenzione era proprio quella di farvi assaggiare la tortilla vera, o come gli intenditori e i trattati sulla tortilla lo scrivono.
Per quella Creativa la cosa che mi ha attratto fin dal primo momento sono le cips di patate, anzi con la crema di patate! Vero che l’MTC fa uscire delle sfacetature diverse ad ognuno di noi.
Magari la presentazione è un pò tropo articolata, ma nella scuola vedremmo anche questo!
Grazie !!!
Cucino Io
Grazie a te Mai.
Ci spero proprio di entrare nella Scuola.
alessandra gennaro
La versione creativa è molto interessante: la presentazione la penalizza un po’ ma ci sono tutti gli elementi richiesti, compreso anche un equilibrio finale che rende questo piatto appetitoso e interessante. Brava!